Le coperture costituiscono le strutture terminali di un edificio, ed assolvono principalmente le funzioni di chiudere architettonicamente l’edificio e di proteggerlo dagli agenti atmosferici, ma devono altresì garantire l’isolamento termico e acustico, il convogliamento delle acque meteoriche verso apposite pluviali di discesa, e -al pari dei solai in generale- la stabilità strutturale. Le infiltrazioni d’acqua sono una delle principali cause di degrado di un edificio, riconoscerle tempestivamente, capirne le cause e porvi rimedio consente di evitare o minimizzare i danni alle finiture come: intonaci, rivestimenti o altre strutture quali: balconi, solai e coperture. Le cause di un’infiltrazione possono essere molteplici, dalle più semplici risolvibili con un semplice intervento a quelle più complesse che richiedono analisi approfondite con strumenti tecnologici.

Buona prassi è quella di eseguire dei controlli periodici della copertura per assicurarsi che non ci siano elementi danneggiati, in modo da poter prevenire o intervenire immediatamente e in alcune casistiche poter limitare i danni.

La diffusione di elementi quali i pannelli fotovoltaici richiedono un’attenta ed accurata manutenzione, studi scientifici a lungo termine hanno dimostrato che uno strato di polvere di 4g per meno di 1m2 diminuisce la conversione dell’energia del 40%, si rende dunque necessaria e indispensabile una regolare pulizia e manutenzione delle superfici.

Quando si parla di copertura si intendono tutte le opere che la costituiscono: pluviali, canali di gronda, pannelli foto voltaici, camini, antenne, canne fumarie ecc., risulta chiaro l’importanza di eseguire controlli periodici per assicurarsi il corretto funzionamento e l’assenza di degrado in tutti questi elementi.